Il CLINCHING o DIRTY BARBECUE è forse una delle forme più primitive di cottura della carne; potete buttare via tutti i vostri dispositivi, attrezzature e accessori, tranne la pinza e il termometro. Dai scherzavo … non buttateli, ma non vi serviranno oggi.
Il metodo non richiede neanche una griglia, ma semplicemente dei carboni accesi sui quali cucinare, a contatto, la carne. Disarmante nella sua semplicità richiede però alcuni accorgimenti per non sprecare un bel pezzo di ciccia.
Innanzitutto il carbone: di legna naturale, meglio se in pezzi grossi, niente bricchette o chimica per accendere. La brace deve essere completamente accesa e vanno soffiati via (anche con l’aiuto del phon) le ceneri superficiali.
La bistecca deve essere bella lata, almeno 1 pollice = 2,5 cm, ben asciutta esternamente e a temperatura ambiente.
Ponetela a contatto diretto sulle braci: la carne farà abbassare di temperatura le braci a contatto, il grasso della carne tenderà a stabilizzare le braci sottostanti. Tempi di cottura più brevi e crosticina esterna (a.k.a. reazione di Maillard) molto croccante. Se a fine cottura troverete un po’ di ceneri sull’esterno, potete sempre grattarle via appena tolta dalle braci.
Una volta cotta, è bene far riposare al calduccio la bisteccona, scalopparla e condirla come preferite: chimichurri, chutney, oppure accompagnandola con verdure cotte allo stesso modo, come peperoni o cavolfiore.
Per il prossimo weekend è previsto bel tempo!